Da Consorzio Provinciale ad “Angelo Pescarini Arti e Mestieri”
La scuola Angelo Pescarini nasce in seguito a varie trasformazioni nell’ambito dei centri di formazione professionale del territorio. Nell’aprile del ’95 si costituisce, infatti, il Consorzio per la formazione professionale, che riunisce i centri ex Consorzio Benedetti (Ravenna), ex Consorzio di Villa San Martino (Lugo) ed ex Consorzio di Faenza; nel ’97, assumerà la denominazione di Consorzio Provinciale per la Formazione Professionale, sostenuto dai 18 Comuni della provincia di Ravenna. Nel novembre 2011 l’ente assume la denominazione “Scuola Angelo Pescarini Arti e Mestieri”, in omaggio a una tra le figure più innovative della didattica del secolo scorso.
Perchè “Angelo Pescarini”?
“C.a.p.” (Centro di addestramento professionale), “C.f.p” (Centro di formazione professionale), “Consorzio Provinciale per la formazione professionale”. La scuola ha avuto molti nomi prima di diventare la “Angelo Pescarini Scuola Arti e Mestieri”. Ma perchè abbiamo scelto proprio questo nome?
Insegnante nelle scuole ravennati, in particolare al Liceo Classico “Dante Alighieri” e professore incaricato all’Istituto Matematico dell’Università di Ferrara, Angelo Pescarini approfondì i problemi di didattica della matematica, di epistemologia e di psico-pedagogia; nella sua attività di ricerca coinvolse insegnanti e specialisti, dando vita ad una sperimentazione didattica nelle scuole elementari del Comune di Ravenna attraverso i Regoli e il Geopiano, strumenti didattici per l’approccio al calcolo e lo sviluppo della percezione spaziale nei bambini.
In parallelo svolse attività politica anche in qualità di Assessore Regionale alla Formazione Professionale, Istruzione e Cultura negli anni ’70. Fra gli anni ’80 e gli anni ’90, partecipò alla Commissione Brocca del Ministero della Pubblica Istruzione come coordinatore scientifico per i nuovi programmi di matematica da adottare nelle scuole. Al professor Pescarini è dedicato anche il murales raffigurato sulla facciata della Scuola che alcuni writers hanno dipinto nel 2011 nell’ambito del progetto “Rigener-Arte: writing urbano in Romagna”; l’immagine dei Regoli è riprodotta nel logo della Scuola.
Lo staff della Scuola
Lo staff della Scuola Pescarini è composto da 24 dipendenti e 250 collaboratori; conta 3 sedi operative (Ravenna, Faenza, Lugo), dotate complessivamente di 19 laboratori tecnici, 24 aule didattiche che assicurano capillarmente a tutto il territorio provinciale un servizio in prossimità dei cittadini e una positiva e costante interazione con i soggetti economici ed istituzionali presenti sul territorio medesimo.
La nostra Mission
La Scuola persegue la finalità principale di sviluppare figure professionali tecnico-artigianali, industriali e nell’ambito dei servizi socio-sanitari con una particolare attenzione ai profili richiesti dalle aziende del territorio e all’evoluzione del mercato occupazionale.
Nel contempo, promuove politiche attive del lavoro e dell’occupazione sul territorio provinciale in nome e per conto dei soggetti pubblici istituzionali competenti.
Una specifica offerta formativa è dedicata a persone minorenni con difficoltà a completare il percorso scolastico, persone con livello di istruzione uguale o inferiore alla licenza media, persone disoccupate con età superiore ai 50 anni, persone provenienti da paesi con difficoltà economiche e persone con disabilità, con l’obiettivo di supportarne l’istruzione, la formazione e la ricerca attiva di lavoro.
La progettualità e i risultati sul campo si avvalgono della rete di stretta collaborazione con le aziende e i principali soggetti intermedi della comunità provinciale: le associazioni di categoria, ASL, operatori del terzo settore, associazioni degli immigrati, servizi per l’impiego e, in generale, tutti i servizi pubblici di pertinenza.